Già nelle sale da qualche giorno, con discreto successo dei box office, “5 appuntamenti per farla innamorare”, ripresenta al pubblico la coppia vincente di “Il mio grosso grasso matrimonio greco”, ovvero Nia Vardalos e John Corbett. La Vardalos, anche regista di questo film, ricalca le fila di una tipica commedia rosa romantica, che però non risulta essere particolarmente originale. La protagonista femminile del film è Genevieve, una fioraia di Manhattan che gestisce il suo negozio con la collaborazione di due amici gay. Suo motto di vita, nel rapporto con gli uomini, sostiene che in una relazione non bisogna mai superare i 5 appuntamenti (ognuno dei quali con una caratteristica precisa).Ma a farla ricredere su questa filosofia arriva Greg, single piacevole che capisce poco le donne. Un trama abbastanza prevedibile, e con un ritmo non proprio entusiasmante.Già nelle sale da qualche giorno, con discreto successo dei box office, “5 appuntamenti per farla innamorare”, ripresenta al pubblico la coppia vincente di “Il mio grosso grasso matrimonio greco”, ovvero Nia Vardalos e John Corbett. La Vardalos, anche regista di questo film, ricalca le fila di una tipica commedia rosa romantica, che però non risulta essere particolarmente originale. La protagonista femminile del film è Genevieve, una fioraia di Manhattan che gestisce il suo negozio con la collaborazione di due amici gay. Suo motto di vita, nel rapporto con gli uomini, sostiene che in una relazione non bisogna mai superare i 5 appuntamenti (ognuno dei quali con una caratteristica precisa).Ma a farla ricredere su questa filosofia arriva Greg, single piacevole che capisce poco le donne. Un trama abbastanza prevedibile, e con un ritmo non proprio entusiasmante.
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