David di Donatello: ecco i vincitori

L'uomo che verrà, il film di Giorgio Diritti, è il film vincitore dell'edizione 2010 del premio David di Donatello.
Quest'anno la competizione era davvero grande, soprattutto nella categoria miglior film dell'anno, L'uomo che verrà era infatti in concorso contro Baarìa di Giuseppe Tornatore,  Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek, (che oltre alla storia ed allo spirito con la quale essa è stata raccontata, aveva dalla sua parte anche la partecipazione di interpreti straordinari) e poi La prima cosa bella di Paolo Virzì e  Vincere di Marco Bellocchio, tutti film che al botteghino hanno riscosso un grandissimo successo.

Ed è proprio Marco Bellocchio, il vincitore del premio come migliore regista, per il film Vincere, film sugli anni giovanili di Benito Mussolini. Il premio "gemello" per il miglior regista esordiente è andato invece a Valerio Mieli per il film Dieci inverni. Migliori Attori protagonisti sono Valerio Mastandrea e Micaela Ramazzotti, entrambi protagonisti del film La prima cosa bella. Al momento della consegna del premio come migliore attrice però, Micaela Ramazzotti ha chiamato sul palco Stefania Sandrelli, anche lei in nomination nella stessa categoria, per condovidere il premio con lei; "Il premio lo vince il personaggio di Anna" ha detto, infatti le due attrici interpretavano lo stesso personaggio, l'una da giovane l'altra da adulta.

L'altro premio davvero importante è stato consegnato ai migliori attori non protagonisti Ilaria Occhini ed Ennio Fantastichini, entrambi premiati per il film di Ferzan Ozpetek.

Il premio miglior sceneggiatura è andato invece a Francesco Bruni, Francesco Piccolo e Paolo Virzì per La prima cosa bella.

Il film di Gabriele Muccino e Baarìa di Tornatore, si sono invece aggiudicati i due premi musicali, miglior canzone il primo, per "Baciami Ancora" di Lorenzo Jovanotti e migliore colonna sonora il secondo, premio andato al Maestro Ennio Morricone

Migliori Film stranieri sono stati premiati Il concerto di Radu Mihaileanu (Miglior Film dell'unione europea) e Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino (Miglior film straniero).