
La fiction, oltre a essere di dubbio gusto, arriva in un momento inopportuno, con l’iter processuale ancora in corso. Non si sono fatte attendere le reazioni, così il padre di Chiara, Giueseppe Poggi: “Non sapevo che fosse in preparazione questo film ma se devo esprimere un parere, non mi sembra giusto. I nostri sentimenti possono essere facilmente intuibili, ma non mi sembra giusto anche perchè ci sarà l’appello e, quindi, il processo non è ancora finito”. Anche l’avvocato della famiglia Poggi, Gianluigi Tizzoni dice la sua: “Vorrei ribadire che la famiglia Poggi ha sempre rispettato il diritto di informazione, ma è fortemente contraria alla spettacolarizzazione della tragedia che li ha colpiti. Con questo non vogliamo fare il processo alle intenzioni: vedremo e valuteremo”.
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